Alice Academy World

FF Alice Academy!

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REBlovesMATT
view post Posted on 14/8/2010, 17:22




Konnichiwa :3, allora, è solo una piccola parte, sarà una paginetta.
Praticamente, scrivo dalla prospettiva di Natsume, circa gli avvenimenti che succedono nell'episodio 15. {Ossia il mio preferito **}
Lo metto come spoiler perché, appunto, non sono inventati da me gli avvenimenti

SPOILER (click to view)
Era tornata indietro. Per salvarmi. Per salvare... me.
Mi aveva annullato di nuovo.
Reo approfittò del fatto che ero steso per terra e usò il suo potere... mi sembrò più forte del solito.
Ma non mi importava. Continuavo a fissare il viso di lei. Il suo viso... così vicino al mio.
“Dannazione. Perché sei tornata, Mikan?” Non lo sapevo, non avevo ancora trovato una risposta coerente, dovevo chiederglielo. Come sapevo, mi avrebbe sorpreso ancora.
“Cosa?!? Ero preoccupata per te!”
Lei... era preoccupata. Per me.
Stupida. Dolce, tenera, carina...
“Che stupida.”
“Non avevo scelta! Siamo amici Natsume, che cosa dovevo fare?”
Sentire che eravamo amici, dalle sue labbra, mi fece sentire così bene, nel momento meno opportuno.
Reo ordinò ai suoi tirapiedi di legarci, ma questi erano stati stesi a terra insieme a me dal suo potere.
Mikan si mise all’opera, prese della sabbia e la lanciò negli occhi di Reo, poi mi fece appoggiare a lei e iniziò a portarmi fuori da lì. Era coraggiosa. Molto. Ma era anche testarda e terribilmente stupida.
“Natsume, devi correre.”
Avrei voluto tanto fare quello che mi chiedeva, ma non potevo ancora muovermi.
I tirapiedi erano alle nostre spalle, io ero senza forze, arrivammo davanti a una scalinata, quando scivolammo, inciampando sul primo gradino e cademmo in una specie di scantinato sotterraneo.
Temevo di essergli caduto addosso. E, all’interno di quella stanza, non c’era luce... non potevo vederla...
“Ascolta, Mikan, vai via...”
“Eh?”
“Se sei sola, considerando le mie condizioni, ce la puoi fare, Mikan, muoviti!”
“Cosa?! Ma che dici, Natsume!”
“Devi andartene! Hai capito bene! Non farmelo ripetere ancora!”
“Io rimango!”
“Ti ho detto di correre via, stupida!” Le urlai fuori di me.
“E io invece ho detto di no, stupido!” Testarda. Testarda, testarda, testarda...
“Perché credi che sia tornata indietro, me lo vuoi spiegare?”
Non trovavo parole, non avevo una risposta a quella domanda, non la trovavo.
“Se ora ti abbandono”, continuò, “tutti noi saremo sconfitti! Lo capisci? Come puoi essere così sciocco, Natsume? Pensi che io ti possa lasciare qui mentre, Ruka, Hotaru, gli insegnanti e anche Sumire lavorano sodo per riportarti a scuola sano e salvo? Mi sto sforzando tantissimo ma non riesco proprio a capire qual è il tuo problema! Infondo...”
“Ehi, cerca ancora da questa parte...” Merda. Erano i tirapiedi di Reo.
Lei prese uno dei tubi che c’erano nell’angolo. Cosa voleva fare? Voleva lottare, per me?
Se fossi stato in forze, non glielo avrei permesso.
Io rimanevo esterrefatto, senza parole, per via della sua forza di volontà. Voleva proteggermi a tutti i costi. Questo mi convinceva sempre di più che ero innamorato di lei. Sì lei. La stupida, la mutandine a pois, mutandine color fragola e tutte le cattiverie che le avevo detto...
“Dobbiamo continuare a tenere duro! Non dobbiamo farci prendere! Sono pronta a reagire! Non ho paura di loro! Ho così tante cose che voglio fare appena rientrerò a scuola che neanche immagini. E la festa è una di queste! Andiamocene via di qui, subito, Natsume! Torniamo a scuola insieme!”
Sentii solo le ultime quattro parole e sentii un fuoco. Un fuoco diverso però, non quello che consumava lentamente la mia vita, ma uno che non conoscevo. Che incendiò il mio cuore, in un attimo.
“Guarda giù per quelle scale.”
Vedemmo arrivare uno dei bastardi lì sotto.
“Li ho trovati!” Quei due ragazzi sono lì sotto!” Urlò.
Ma Mikan, veloce come un fulmine colpì dietro la schiena quell’uomo, con uno dei tubi che aveva preso.
Sentii le sue urla, poi una voce maschile.
Era Tsubasa.
Io ormai ero senza forte, sentivo che ero tra le braccia di qualcuno e sentivo la sua voce. La voce di lei. Stavano davvero per portarmi via?
Poi sentii che lei, Mikan, si scagliò contro l’uomo.
“Fermati, cattivo!”
Un colpo secco, e la prima cosa che vidi fu Mikan per terra.
Le avevano fatto del male.
Bastardi. Fu l’unica cosa che pensai e poi tutto prese fuoco, senza pensarci, provocai l’esplosione.
“Natsume!”
E lì i miei ricordi si persero.

~ Reb :3
 
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mikan&natsume
view post Posted on 29/8/2010, 13:32




molto karino sai mi piace tantissimo
 
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REBlovesMATT
view post Posted on 30/8/2010, 12:34




CITAZIONE (mikan&natsume @ 29/8/2010, 14:32)
molto karino sai mi piace tantissimo

Grazie *o*
Mi è venuta un'idea per un'altra narrata da Ruka che non si basa sulla realtà, cioè, non parlo di un episodio *-*
Magari la scrivo e poi la posto
 
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mikan&natsume
view post Posted on 17/9/2010, 14:32




brava fai bene sei davvero brava
 
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clarason
view post Posted on 5/7/2011, 10:34




Woow sei bravissima , è stupendoo *-* continua per favore. <3
 
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mrt98
view post Posted on 8/7/2012, 18:56




è stupendo...sei molto brava
 
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MarraGiovy
view post Posted on 25/8/2012, 19:53




è bellissimo continua non fermarti. Sei molto brava a scrivere le storie
 
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pasnady & mikan
view post Posted on 24/6/2015, 15:46




wow è davvero molto bella.
complimenti sei molto brava :woot:
 
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8 replies since 14/8/2010, 17:22   365 views
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